Certo, c’è Paul che dà il (cog)nome all’intero progetto. Ma non è il solo. Se Wyatt Brewing &Co. è una realtà sempre più consolidata all’interno del panorama brassicolo varesotto e nazionale, il merito è di un’intera squadra che dal momento della fondazione lavora spalla a spalla. Una squadra che condivide l’impostazione che sta alla base del birrificio, formata da persone ognuna importante nel proprio ruolo.

UNA BIRRA TRA SKATE, SURF E PUNK

Quando ci si imbatte in una lattina o in un oggetto di merchandising di Wyatt, balza subito all’occhio una grafica accattivante che fa riferimento a temi come la tavola da surf (o da neve, o lo skate…) e alla musica punk-rock. Una iconografia che accomuna i protagonisti che hanno fondato il birrificio, tutti provenienti da esperienze legate a queste discipline e a questi stili musicali. Un’impronta forte, che si ritrova anche nel bicchiere: profumi e sapori decisi, vivaci, qualche volta fuori dall’ordinario.

I QUATTRO MOSCHETTIERI

Ma chi c’è dietro alla “Old Skull” e alle altre birre di Wyatt? Consociamo meglio il poker di persone che con la propria intraprendenza – ricordiamo che l’idea è nata e si è sviluppata nonostante il covid e i lockdown vari che lo hanno accompagnato – hanno dato vita a questo progetto brassicolo. Eccoli.

PAUL – Lo abbiamo già citato perché, per l’appunto, di cognome fa Wyatt ed è la persona che per forza di cose si identifica maggiormente con il birrificio. All’interno del gruppo Paul è quello che più di tutti mette “le mani sulla birra”: ha ideato e affinato le ricette e lavora in sala cottura. Nel passato ha collaborato con gli staff dei birrifici nei quali produceva come beer firm, oggi lavora sull’impianto del Conte Gelo di Vigevano dove Wyatt ha trovato stabilmente casa.

MAURIZIO – Se Paul è l’uomo decisivo nel comporre le ricette delle birre, Maurizio Salerno è altrettanto importante quando i prodotti vengono calibrati, visto che è un degustatore UBT e mette questa sua qualità al servizio del gruppo. Maurizio – che è di Gallarate e che in passato ha collaborato nel mondo della musica punk-rock, anche con la leggendaria Radio Lupo Solitario – e Paul sono anche attivi nell’ambito delle relazioni con i clienti – acquisiti e potenziali – e con l’esterno.

CRISTIAN – Terza pedina fondamentale è Cristian Innocenti che invece è la persona che all’interno di Wyatt Brewing si occupa delle spedizioni e dell’organizzazione logistica. Dalla sua scrivania passano sia le questioni piacevoli, come trovare il modo migliore per inviare le birre in giro per l’Italia, sia quelle meno gradite per risolvere i problemi di trasporto. Ma con lui, la “Old Skull” e le altre sono in ottime mani.

ALESSANDRO – Infine non dimentichiamoci di Alessandro Caligiuri, a sua volta una figura indispensabile nel gruppo Wyatt. Lo si vede meno, lavora dietro alle quinte ma è un instancabile tuttofare: collabora con Cristian per preparare le spedizioni, si occupa delle vendite e non esita un minuto a salire sul furgone per effettuare le consegne. Un componente fondamentale al quale va, quotidianamente, un brindisi con la sua amata “Hop Trip”!

 ADV – Per acquistare le birre di Wyatt Brewing o per inserirle nella rotazione del vostro locale vi consigliamo di CLICCARE QUI.

Segui la pagina di MALTO GRADIMENTO su Facebook 
Segui il profilo di MALTO GRADIMENTO su Instagram
Iscriviti al canale di MALTO GRADIMENTO su Telegram

Wyatt, un poker di birre tra grandi conferme e novità tutte da scoprire