Benvenuta “Bullone”, è nata la strong lager di “Birra Due Tocchi”

Comincia in maniera “strong” il 2024 per i birrifici del nostro territorio. La prima – o una delle prime – nate è infatti una strong lager ideata da Giovanni Novembre e da Birra Due Tocchi, la beer firm di Parabiago attiva ormai da otto anni e presenza fissa del panorama brassicolo della zona compresa tra Varesotto e Milanese.

La nuova “Bullone” – questo il nome scelto – ha un tenore alcolico importante come si conviene a una birra di questo genere (7,5%) anche se quest’ultimo è ben nascosto – garantisce Giovanni – all’interno della bevuta.

La birra a bassa fermentazione è di colore dorato e all’assaggio denota la propria buona base maltata che porta con sé sentori di cereali e un pizzico di miele; la luppolatura “tedesca” prevede principalmente note erbacee accompagnate da un leggero tocco agrumato. Il taglio d’amaro a fine bevuta prepara il palato a un nuovo sorso, con l’avvertenza però di ricordarsi il tenore alcolico di cui abbiamo detto.

La “Bullone” è prodotta da Due Tocchi sull’impianto del birrificio “Zona Mosto”, una realtà che ha sede a Rho e che i nostri lettori conoscono per aver partecipato al Varese Beer Festival 2023. «Con i ragazzi di Zona Mosto abbiamo instaurato un ottimo rapporto professionale e personale – racconta Novembre – e sono molto felice per la loro candidatura a Birraio Emergente dell’Anno». Il riferimento è al primo evento birrario del 2024 di rilevanza nazionale: nel fine settimana del 20-21 gennaio a Firenze saranno assegnati i premi del concorso allestito dal network “Fermento Birra”, accompagnato come avviene da anni da un festival che propone i prodotti dei birrifici che hanno ottenuto la nomination. Chiudiamo ricordando che nella categoria principale (“Birraio dell’anno 2023”) concorre anche Luigi “Schigi” D’Amelio per Extraomnes di Marnate.