Se c’è una cosa che non manca né ai birrai né a chi la birra (artigianale) la propone, questa è senza dubbio la fantasia. Perché ci vuole una buona dose di immaginazione per produrre birre con profumi particolari e ingredienti generalmente non previsti dall’arte brassatoria, ma ci vuole anche una bella fantasia per creare un format come quello proposto venerdì 27 e sabato 28 dallo Zimurgo.
Nella piccola ma ormai storica tap room di Jerago con Orago andrà infatti in scena “Zimbwood – Birre dal sottobosco”, una rassegna di due giorni dedicata per l’appunto a birre con profumi e sapori autunnali, spesso prodotte a tiratura limitata.
Per questo lo Zimurgo ha predisposto l’intera “rubinetteria” per ospitare sei di queste birre italiane alla spina. Si va dalla “Woodsman” del birrificio ravennate Bajon che è una IPL con gemme di pino alla “Bianca Piperita” di Opperbacco, una blanche alla menta. E ancora la “Flora” di Menaresta che è una blond ale di origine belga aromatizzata con fiori di sambuco, la “Marron Fumé” di Pico Brew, märzen con castagne affumicate e la celebre “Porcini” del monzese Carrobiolo, ovvero una imperial stout con aggiunta di funghi. Infine ci sarà la “Fantôme Negroni” prodotta in collaborazione dal varesotto Extraomnes con i belgi di Fantôme nella quale convivono una serie di spezie (assenzio, artemisia, ginepro…) che ricreano il gusto di uno dei cocktail più famosi del mondo.
Notevole e molto ricercata anche la selezione di bottiglie a tiratura limitata scelte con lo stesso criterio delle spine. L’elenco completo è contenuto in QUESTA FOTOGALLERY pubblicata su VareseNews.
Le due serate di Zimbwood prenderanno il via con il suono della campana dello Zimurgo alle ore 18, sia venerdì sia sabato. La proposta è davvero di quelle originali e molto molto interessanti. Per informazioni si può contattare il locale al 347-168 6269.
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