Nei giorni scorsi numerosi birrifici della nostra zona erano stati tra i protagonisti delle premiazioni al Brussels Beer Challenge, uno dei concorsi birrari più importanti e famosi d’Europa.
Ora – 30 dicembre – è la volta di un altro appuntamento di primissimi piano, l’European Beer Star di Norimberga, e anche dalla Germania arrivano notizia eccellenti per i produttori del Varesotto.
50&50, PODIO COMPLETO – Uno dei birrifici italiani capaci di fare la parte del leone è senza dubbio “50&50”: il marchio di Varese ha vinto ben tre medaglie facendo una collezione completa: oro, argento e bronzo. La vittoria assoluta è arrivata nella categoria delle session IPA grazie alla “God of Life”, che ha addirittura ripetuto il successo colto nel 2022. Elia Pina e Alberto Cataldo hanno poi piazzato la loro “United” al secondo posto tra le New style IPA: un bel premio per una birra nata nel corso del lockdown e dedicata a tutti quei soggetti – distributori, publican e… bevitori – “uniti” nelle difficoltà causate dalla pandemia. Infine la medaglia di bronzo, andata alla “Effimera”, la tripel che ormai un grande classico di 50&50.
VETRA D’ORO – Anche “Vetra” torna da Norimberga con una preziosa medaglia d’oro (lo scorso anno furono addirittura tre le medaglie, una per ogni metallo). Dopo la vittoria nel 2022 colta dalla “Saison”, stavolta il successo è arrivato dalla “Tropicalia” nella categoria delle Sour and Fruit, ovvero delle birre acide e alla frutta. La “Tropicalia” ha tra gli ingredienti il frutto di guava e il cocco ed è stata prodotta in collaborazione con il birrificio croato The Garden.
ITALIA DA APPLAUSI – L’EBS è storicamente un concorso che vede molto attivi i birrifici italiani e anche l’edizione 2023 non ha tradito sotto questo aspetto. Trenta le medaglie vinte dai produttori tricolori di cui otto d’oro. Oltre alla “God of Life” e alla “Tropicalia” hanno vinto il titolo assoluto la “Vineyard” di Birra Gaia tra le IGA, la “Fiordalisa” di Manerba (witbier in stile belga), la “Golden Jazz” di Birra Perugia (session beer), la “Eldorado” di Ibeer (bitter in stile inglese), la “D’Inverno” di Birra Puddu (strong ale in stile inglese) e la “Tosco” di Biren (affumicate in stile francone).
Tra i birrifici ci piace sottolineare anche l’argento ottenuto da Birra 100Venti di Borgomanero con la “Sir Alestrong” tra le strong ale all’inglese e il bottino dei riminesi di Beha Brewing che hanno ottenuto l’argento con la witbier “Kermesse” e con la schwartzbier “Gaudio” (di cui vi parlammo in QUESTO articolo) oltre che il bronzo con la session IPA “Euforia”. Tra le birre “storiche” del movimento artigianale italiano va sottolineata la medaglia (bronzo) della “Montestella” del Lambrate tra le helles pils, una delle categorie “di casa” all’EBS.
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