I lettori più fedeli di Malto Gradimento conoscono la nostra passione per la più famosa festa della birra al mondo, l’Oktoberfest di Monaco di Baviera. Che per quel che si beve non sarà in linea con l’argomento principale del blog – la birra artigianale – ma che rimane uno dei motivi per cui ci siamo innamorati di questa bevanda.
Il Wiesn quest’anno sarà aperto sabato 16 settembre e proseguirà, con il suo carico di boccali, polli allo spiedo, musiche tradizionali e internazionali, luna park e feste varie sino a martedì 3 ottobre, che in Germania è giorno festivo (si celebra l’unità nazionale avvenuta dopo la caduta del Muro).
L’avvicinamento all’Oktoberfest è fatto di tappe ben definite. Innanzitutto nella grande area di Theresienwiese sono da tempo iniziati i lavori per approntare i giganteschi tendoni e tutte le altre strutture della festa giunta alla 188a edizione. L’allestimento è iniziato il 10 luglio e per completare la costruzione sono necessarie dieci settimane di lavoro, due mesi e mezzo.
Un altro momento importante è lo svelamento del logo ufficiale che cambia ogni anno e che viene scelto dopo un concorso a cui partecipano decine di concorrenti. Il logo poi va a ornare tutto il merchandising a partire dal boccale ufficiale che è regolare “preda” dei collezionisti: una “serie” di maβ molto lunga è per esempio esposta al pub Full Stop di Morazzone, se non ricordiamo male. I boccali sono appunto quelli celebrativi di ceramica: nei tendoni sono invece sempre utilizzati quelli in vetro con i loghi delle Sei Sorelle di Monaco: Augustiner, Hacker-Pschorr, HB, Loewenbrau, Paulaner e Spaten.
Quest’anno il logo prescelto è stato disegnato dal designer Manfred Escher che è originario di Frisinga ma vive a Monaco da oltre 25 anni e conosce bene le dinamiche della festa. Escher ha inserito quattro simboli della festa utilizzando quattro colori primari e ottenendo – a detta del direttore dell’Oktoberfest Clemens Baumgärtner – un grande consenso tra i giurati. Nel logo sono infatti riportati un boccale di birra in giallo, la ruota panoramica (blu), il cuore (rosso) e il bretzel (verde): «Questo disegno – le parole sono di nuovo di Baumgärtner – simboleggia tutto ciò che è il Wiesn».
Sempre il vulcanico “capo” dell’Oktoberfest ha illustrato così il boccale durante la presentazione ufficiale avvenuta alla Armbrustschützen (uno dei grandi tendoni della festa): «È un buon investimento, una proprietà mobile con un buon rendimento anche perché è in edizione limitata». Il prezzo del maβ non è esattamente popolare: costa infatti 32,99 euro che diventano 49,99 per la versione con il classico coperchio di latta.
Foto in alto: Clemens Baumgärtner con la cabarettista Monika Gruber (credits: Oktoberfest.de/Gunnar Jans)
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