Che la birra artigianale e il territorio di produzione siano, fin dagli albori, strettamente legati è un dato di fatto. Ma fa sempre piacere segnalare alcuni “casi di studio” che permettono ai birrifici locali di farsi conoscere attraverso le grandi realtà del tessuto economico locale.
A tal proposito raccontiamo brevemente quanto accaduto due settimane fa a Brunello, nel quartier generale di Elmec che è una delle grandi aziende del Varesotto con i suoi (circa) 800 addetti nelle varie sedi (e nelle varie aree di operatività a partire dall’informatica) che si affiancano alle porte della Città Giardino e nei pressi dell’autostrada A8.
Da molti anni Elmec organizza le proprie feste aziendali come se fossero delle vere e proprie sagre popolari, quindi con stand gastronomici di vario genere (menzione speciale per le costine). Per quanto riguarda le bevande, accanto al banco del vino (un ramo d’azienda produce per l’appunto vino nell’Oltrepo Pavese) in diverse edizioni c’erano le spine di birra provenienti da un distributore di marchi industriali. Ma visto il taglio della festa, nella quale sono proposti prodotti gastronomici locali, Elmec ha scelto di cambiare direzione e di affidarsi ai birrifici artigianali locali.
E così, anche grazie a una visita dei responsabili all’ultimo Varese Beer Festival (una formula che è piaciuta) e grazie allo zampino di Malto Gradimento, l’evento dello scorso 23 settembre ha permesso di avvicinare centinaia di persone alle birre “create” a meno di 10 chilometri dalla sede dell’azienda.
Due gli stand allestiti, uno a cura di “50&50” di Varese, uno da parte di “The Wall” di Venegono Inferiore. Ogni birrificio ha portato tre diverse tipologie, con una “regia” che ha evitato doppioni e ha cercato di abbinare agli stili brassicoli presenti alcune delle – tante – proposte gastronomiche della giornata.
«La festa ha avuto un grande successo in generale con oltre 800 persone che hanno partecipato, tra dipendenti e invitati – racconta Luca Sardella, uno degli organizzatori – È molto piaciuta la formula con 15 diversi stand gastronomici e con otto aziende provenienti dal territorio tra cui appunto quelli di “50&50” e di “The Wall”. Il fatto di avere due birrifici locali è stato particolarmente apprezzato anche per la possibilità di conoscere più a fondo queste realtà, sia per gli appassionati sia per chi non frequenta solitamente il mondo della birra artigianale». L’evento di Elmec è stato all’insegna della ecosostenibilità e, come al VBF, le persone presenti hanno potuto utilizzare i bicchieri lavabili e riutilizzabili per le birre e le altre bevande. E l’acqua è stata servita in pack di alluminio riciclato al 100%». Una scelta che anche noi sposiamo in pieno.
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