Abituato a intervistare gli altri, questa volta mi sono ritrovato io con un microfono addosso e qualcuno che ha chiesto il mio parere. L’argomento è quello delle IGA di cui spesso si parla su Malto Gradimento, un po’ perché ci appassiona e un po’ perché il nostro blog è partner del progetto Italian Grape Ale.
Alla premiazione del concorso internazionale, avvenuta al SIMEI dello scorso novembre, è quindi toccato anche a me fornire una opinione sul concorso stesso ma anche sul ruolo che le IGA possono avere nel panorama della birra artigianale. Ruolo che a mio avviso può essere di traino per aiutare il mondo “craft” a uscire da quella nicchia che, seppure importante, rimane ridotta sul totale dei consumatori di birra in Italia. Avere prodotti (e ingredienti) così radicati nei singoli territori e legati al mondo dell’uva e del vino danno un’opportunità in più al comparto brassicolo. Siete d’accordo?
Franz
Speciale IGA Beer Challenge 2022 – Tutte le interviste pubblicate da MG
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