La notte di Halloween sarà diversa dal solito, in questo complicato 2020 nel quale gli appassionati di questa festa dovranno limitare il tradizionale “dolcetto o scherzetto” porta a porta o – per i più grandi – le serate a tema nei locali o in discoteca. E allora, per ravvivare le celebrazioni private, perché non pensare a un piatto che vede ovviamente la zucca come ingrediente principale, insaporita però da una birra che, per l’occasione, è nera come il carbone: una imperial stout (o una stout, se non avete a disposizione la versione più alcolica). Ora come sempre date un’occhiata alla lista di ingredienti che il nostro Aldo Scutteri ha preparato per voi, e poi preparatevi per insediarvi in cucina per preparare la cena del 31 ottobre!
Se vi cimenterete con la ricetta, potete immortalare il vostro piatto e inviarci la foto (maltogradimento@gmail.com) che pubblicheremo qui e/o sulla pagina Facebook di Malto Gradimento. Se invece siete interessati a diventare partner commerciali dell’iniziativa (come sponsor o come fornitori degli ingredienti), contattateci via posta elettronica.
La birra
Fin dal titolo, lo stile è dichiarato, almeno a grandi linee, visto che si parla espressamente di stout, una tipologia di birra scura ad alta fermentazione resa famosa in tutto il mondo dalla irlandese Guinness. Per questa ricetta, in realtà, Aldo ha utilizzato una imperial stout, ovvero la versione più alcolica della “scura” anglosassone: nella fattispecie la bottiglia che si vede nella foto è una KBS (Kentucky Breakfast Stout) di Founder’s, prodotto che ha una gradazione alcolica vicina al 12% e che viene invecchiata in botti di bourbon. Val qui la pena ricordare che Founder’s è un birrificio del Michigan nato craft ma attualmente di proprietà della multinazionale Mahou-San Miguel.
Per realizzare a casa questa ricetta, comunque, si possono ovviamente utilizzare stout e imperial stout di altre marche (Guinness inclusa, li diciamo per una reperibilità migliore).
Gli ingredienti
Pumpkin Imperial Egg
Una zucca
Una bottiglia da 33 cl di birra di tipologia imperial stout
3 patate viola
1 caprino a crosta lavata
miele qb
sale qb
cannella qb
Crema topinambur
3 topinambur
15 cl di birra imperial stout
aglio, sale, pepe di sichuan, paprica dolce qb
Per chi non ama il topinambur (per esempio per chi scrive…), Aldo suggerisce di realizzare una crema con la stout, il caprino e un po’ di panna o besciamella.
Il procedimento
1 – Tagliare mezza zucca a fettine sottili (alte 2 mm circa) e piastrarle
2 – Mettere in una casseruola piccola col coperchio l’altra metà della zucca insieme a 15 cl di imperial stout, a mezzo cucchiaino di miele, un pizzico di Cannella e il caprino a crosta lavata. Cuocere nel barbecue o in forno a 160° C per 30 minuti.
3 – Una volta cotto il tutto, schiacciare con la forchetta e amalgamare bene, lasciare intiepidire e inserire il composto nella sac a poche.
4 – Sbucciare e scavare (a forma di uovo) 3 patate viola; cuocerle in acqua con pepe, coriandolo, cardamomo e un pizzico di sale.
5 – Porre 3 topinambur sbucciati in una piccola casseruola insime a un pizzico di paprica dolce (o un rub a base paprica), 15 cl di imperial stout, 10 cl di acqua, uno spicchio d’aglio, un pizzico di sale e pepe di sichuan. Cuocere nel barbecue o in forno a 160° C per 30 minuti. A fine cottura frullare con minipimer.
L’impiattamento
Stendere sul piatto un cucchiaio abbondante di crema al topinambur; adagiarvi sopra la zucca piastrata. Al di sopra ponete la patata viola con il “tuorlo” realizzato con crema di zucca. Decorare con coriandolo fresco e noci pecan tostate; condire a piacere con un filo d’olio evo per dare lucentezza,
E buon appetito!
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