C’è anche una IGA nel tris di birre lanciate in questi giorni da The Wall – in vista del Natale: idea regalo se ce n’è una… – per la propria serie “Wood Aged”, ovvero di birre affinate e invecchiate in botti di legno. Una proposta che il birrificio di Venegono Inferiore ha già presentato in passato con buon successo (ne parlammo QUI) e che torna per questa fine del 2022 con una conferma, due novità e le consuete etichette vintage molto eleganti e apprezzate.
La conferma è la “Barone”, il barleywine della casa – a capo del birrificio c’è Stefano… Barone! – che torna con la sua alta gradazione alcolica che sfiora il 10%. Bevuta avvolgente e birra cosiddetta da meditazione, ovvero da assaporare con tranquillità al di fuori dei pasti magari accompagnata da qualche altro “accessorio” ricercato (cioccolato fondente, un sigaro…).
Sono invece una novità le altre due “affinate in botte” del 2022. In apertura di articolo abbiamo citato la IGA, una proposta che ci ha interessato visto il nostro coinvolgimento nel progetto Italia Grape Ale. La “Ughetta” è brassata utilizzando succo d’uva di Vespolina proveniente dalle colline novaresi, ha un colore rosso mattone e viene fatta maturare 24 mesi in botti che hanno contenuto pinot nero e malvasia. Anche in questo caso l’alcool si attesta sul 9,9% ma la birra ha corpo medio e note acide in chiusura per facilitarne la bevuta.
La terza bottiglia della serie è la “O’Barrel” che, come si evince dal nome, appartiene a uno stile anglosassone. Si tratta infatti di una imperial stout che arriva a una gradazione alcolica dell’11%. In questo caso l’affinamento in botte dura 18 mesi: la birra è di colore nero impenetrabile, ha note olfattive che richiamano i frutti rossi mentre in bocca torna a far sentire toni tostati e torrefatti.
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