Ideali per gli appassionati, per scaldare le serate invernali o addirittura azzardarle durante (o alla fine) pranzi importanti e cenoni, ottime per i neofiti che vogliono scoprire qualche novità, perfette anche per chi non ha alcun interesse verso la birra ma è alla ricerca di un regalo particolare e originale. Sono le birre natalizie, una tradizione antica e consolidata soprattutto nel Nord Europa che però è ormai diventata patrimonio anche dei produttori italiani del comparto artigianale.
Non fanno eccezione, naturalmente, i birrifici varesotti che propongono numerose “natalizie” o per lo meno “invernali” prodotte nei mesi scorsi e lasciate maturare sino ad ora, momento giusto per l’immissione in commercio.
Le birre di Natale – è bene ricordarlo – non rappresentano uno stile univoco, sono piuttosto esperimenti che prevedono (generalmente) prodotti dal forte tenore alcolico e la presenza nella ricetta di spezie e altre aggiunte particolari. In genere si tratta di birre “calde”, speziate e profumate che ben si abbinano ai dolci tipici di questo periodo – dal panettone al pan di zenzero per fare due esempi – e che risultano adatte ai mesi freddi. Vediamo quindi, dal Nord al Sud del Varesotto, quali sono le proposte dei nostri birrai per rendere il Natale più ricco di malto e luppolo.
NB – Se ci fossero imprecisioni, mancanze o errori, scriveteci a maltogradimento@gmail.com
MA.BO. – SPAZZACAMIN – Non è una natalizia propriamente detta ma piuttosto una invernale la “Spazzacamin” della beer firm Ma.Bo.: si tratta di una smoked porter nata nel 2020 che ha dato grandi soddisfazioni alla piccola ma vivace realtà nata tra Valcuvia e Lago Maggiore. Brassata in collaborazione con il valtellinese Revertis, è disponibile sia nei formati da 33 e 75 cl, sia nella magnum “da regalo”.
BIRRIFICIO IN MOSTRA – CHRISTMAS B.I.M. – Buccia d’arancia, zucchero candito e malto di segale sono tra gli ingredienti particolari scelti dal Birrificio in Mostra di Induno Olona per caratterizzare la propria natalizia, una belgian strong ale con alcool al 7%
BIRRIFICIO SOCIALE DI MALNATE – Il birrificio “sociale” alle porte di Varese non ha una propria natalizia ma propone le sue birre in una serie di cesti e confezioni nelle quali c’è anche spazio per alcuni prodotti di pasticceria realizzati con la Beerlinghina, ovvero la extra special bitter di casa malnatese. In particolare ci sono il panettone e la crema alla birra della Pasticceria Barbarossa di Pieve Emanuele.
50&50 – Il birrificio varesino sta per rilasciare due birre natalizie di cui vi daremo notizia al più presto.
BIRRIFICIO DEI LAGHI – BEEHARD – Una delle novità assolute del Natale 2021 arriva da Vergiate: il Birrificio dei Laghi ha infatti brassato questa specialità che rientra – a livello di stile – tra le biere de garde (le “birre rurali” del Nord della Francia, imparentate con le saison belghe) ma che è impreziosita dal miele di castagno. Il tenore alcolico è più basso delle tradizionali invernali ma è in linea con lo stile: 6,5%.
BIRRIFICIO SETTIMO – RUSCA – È ormai un grande classico la specialità natalizia del Settimo di Carnago, già “mostratasi” in tutto il suo sapore nella giornata di abbinamento al panettone artigianale del “Giusto Impasto”. La Rusca è realizzata all’insegna della tradizione, con spezie, pepe e con un tenore alcolico molto alto, il 9,5%. Pensata soprattutto per abbinamenti con i dolci tradizionali delle festività dei mesi freddi.
THE WALL – XMAS BEE – Il birrificio di Venegono Inferiore non ha ancora ufficializzato il lancio della sua natalizia, ma dovrebbe riproporre la sua XMas Bee. L’ape in etichetta non è causale, perché la birra è arricchita dal miele varesino DOP oltre che da alcuni tipi di pepe, dal coriandolo e dallo zenzero.
A TUTTO MALTO – MR. GINGY 3.0 – Il produttore di Gallarate punta su una birra a edizione limitata e con bottiglie speciali, da 1,5 e 3 litri oltre che in quella più normale da 0,75. La “Gingy” è la più alcolica in questo elenco: raggiunge infatti il 14%.
BIRRA OV – RESPECT – Un’altra novità assoluta marchiata 2021 arriva da Busto Arsizio dove tutto il mondo dell’Orso è in trasformazione (dal 1° dicembre lo spaccio si trasferisce nella nuova sede di via Magenta 55). La natalizia di OV è una birra ambrata in stile belga con profumi che rimandano al miele, allo zucchero candito, al panettone. Insomma, una classica strong invernale (7,8% di alcol) nobilitata da un packaging particolare, una illustrazione di Giuseppe Di Lernia che ritrae un Babbo Natale intento a uscire dal camino con una birra in mano.
EXTRAOMNES – KERST – La più classica delle natalizie targate Varese è la Kerst di Extraomnes (in lingua fiamminga Kerst significa appunto Natale). Scura, molto molto alcolica (oltre il 10% con note etiliche ben presenti), ha anche una apprezzatissima sorella a tiratura limitata, la Kerst Reserva, invecchiata in botti precedentemente utilizzate per affinare il vino.
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