I festival birrari hanno risentito – e stanno risentendo – in maniera notevole dell’emergenza Covid-19, per l’ovvio rischio di contagio in caso di assembramenti, ma non si sono arresi. Dopo il lockdown, in diverse zone d’Italia, l’organizzazione di questo tipo di eventi è ripartita pur tra mille precauzioni, e il secondo weekend di ottobre sarà Milano a ospitare un appuntamento dedicato proprio alla scena cittadina e regionale.
Tra venerdì 9 e domenica 11 ottobre (attenzione: le date originali erano dal 2 al 4 ma tutto è slittato di una settimana per le previsioni di forte maltempo) la Cascina Merlata (che si trova ai confini con Pero, non lontano dall’area dell’Expo 2015) sarà la sede del “ChiareScure Festival”, manifestazione nata qualche anno con un nome al limite della provocazione – quella di definire genericamente le birre a seconda del colore – e poi rimasta nel panorama degli eventi milanesi dedicati a malti e luppoli. Gli stand comunque mantengono l’impostazione delle prime edizioni e quindi saranno suddivisi in “Chiare”, “Scure”, “Ambrate”, “Luppolate” e “Speciali”.
Milano quest’anno è particolarmente centrale per ChiareScure visto che il tema è proprio “Beer de Milan”: alle spine ci saranno 42 differenti birre che arrivano dai produttori artigianali cittadini (ma sarebbe meglio dire lombardi: ci saranno anche i varesotti “The Wall” e “Vetra” ma anche produttori comaschi, lodigiani e via discorrendo…) a rappresentare ben 38 stili diversi. Una scelta fatta proprio per sostenere i birrifici locali tra le “mura amiche” in un momento difficile per tutti. Anche la scelta della sede è funzionale all’emergenza sanitaria, visto che Cascina Merlata mette a disposizione spazi ampli e all’aperto dove il pubblico può disporsi senza assembramenti.
L’ingresso all’evento sarà gratuito ma i posti a sedere ai tavoli saranno a numero limitato; per questo motivo l’organizzazione consiglia di prenotare la propria presenza attraverso un messaggio su WhatsApp al numero 3351664324: una volta inviata la richiesta sarà necessario attendere la conferma per avere la certezza dei posti. Sarà anche possibile acquistare e consumare le birre in modalità “da asporto” nell’ampia area esterna intorno alla cascina.
Al di là della presenza gastronomica, sempre utile in questi casi, è piacevole vedere l’offerta del festival a livello di cultura brassicola. In programma ci sono infatti due laboratori: venerdì 9 alle 20,30 Alessandra Agrestini interverrà sull’argomento “IPA, dalle origini all’evoluzione craft“ mentre sabato 10 sempre alle 20,30 toccherà a Simone Uras condurre l’incontro intitolato “Degustare al buio”. Curiosa anche la proposta “dolce”, quella del gelato di Ice Beer pensato da Michele D’Angelo (con cui avevamo chiacchierato QUI) e dalla gelateria “Golose Tentazioni” di Novedrate. Alcune tra le migliori birre artigianali italiane sono state trasformate in gelati 100% “bio”.
Gli orari del festival
Venerdì 9 Ottobre dalle 18.00 alle 2.00
Sabato 10 Ottobre dalle 18.00 alle 2.00
Domenica 11 Ottobre dalle 12.00 alle 22.30
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